Cosa sono le macchie cutanee?

Le macchie cutanee sono un inestetismo molto diffuso; si manifestano su aree circoscritte della cute, nelle quali vi è un eccesso o una carenza di melanina. Esistono diversi tipi di macchie cutanee, tra le più diffuse è possibile identificare:

• melasma/cloasma: è una forma di iperpigmentazione che si manifesta con macchie di colore marrone scuro; le parti più colpite dall’inestetismo sono naso, fronte, mento, zigomi e labbro superiore. La loro comparsa è spesso legata a squilibri ormonali. Ulteriori cause sono la predisposizione genetica e l’esposizione ai raggi UV, i quali stimolano ulteriormente la produzione di melanina. 
• lentigo solari/senili: sono delle alterazioni della pigmentazione che appaiono (come macchie di colore scuro)  in quelle parti maggiormente esposte al sole come collo, volto, decolletè e mani. Si tratta di una condizione legata all’invecchiamento anche come conseguenza di esposizioni solari ripetute negli anni e colpisce maggiormente i soggetti con pelle chiara ma, ciò non toglie, la manifestazione anche nei soggetti con pelle più scura.

Qual è la soluzione ad oggi più avanzata?

L’utilizzo dei trattamenti laser per affrontare le macchie cutanee di viso, collo e decolleté ha rivoluzionato l’approccio a questo inestetismo, tuttavia è importante sottolineare come tale strumento debba necessariamente essere accompagnato da una corretta diagnosi ed utilizzato da personale medico altamente qualificato.
La tecnologia laser permette infatti di colpire specificatamente il pigmento, avviando un processo di rigenerazione nelle cellule sane; il risultato è una pelle priva di discromie e dall’aspetto uniforme e sano.

• diagnosi: prima di predisporre il piano terapeutico personalizzato, eseguiamo un’analisi strumentale delle cute mediante uno scanning 3D del volto, identificando con certezza il grado e la diffusione dell’inestetismo;
• preparazione: consiste nell’applicazione domiciliare di prodotti specifici (retinoidi, preparati galenici ecc.) precedentemente al primo trattamento laseristico; ciò consente di preparare la cute al trattamento laser ambulatoriale, riducendo al minimo i rischi di effetti indesiderati e contestualmente aumentandone l’efficacia;
• trattamento laser: Il raggio laser, mediante una  lunghezza d’onda, emette una luce che penetra la cute. La luce viene assorbita dalla melanina; questo processo di assorbimento della luce da parte della melanina è selettivo, perciò si concentra solo sulla parte interessata e non va a intaccare la cute circostante, rimuovendo più efficacemente le lesioni pigmentate. Le tecnologie SWT VL555 e PR530 di Candela® disponibili presso la Clinica Deasalus, permettono  di filtrare le bande d’onda non necessarie, garantendo trattamenti precisi e sicuri massimizzandone l’efficacia.
• terapia domiciliare di mantenimento: il trattamento domiciliare di mantenimento risulta di fondamentale importanza nel contrastare gli effetti di momentanea iperpigmentazione tipici del post-trattamento laser; aiutano a rigenerare la cute trattata e inibiscono chimicamente la produzione di melanina.
• peeling: l’azione esfoliante del peeling sulla cute, permette di incentivare il turnover cellulare attraverso l’applicazione di agenti chimici sulla pelle, riducendo l’iperpigmentazione e favorendo una pelle più uniforme.

Il medico risponde

Come si esegue la diagnosi?

Presso la Clinica Deasalus la diagnosi strumentale viene eseguita mediante lo scanner 3D A-One Smart; tale strumento è in grado di valutare scientificamente la pigmentazione cutanea superficiale e profonda oltre all’elasticità e l’idratazione della cute, offrendo una chiara immagine del quadro clinico e permettendo così un piano terapeutico adeguato alle specificità di ogni singolo paziente.

E’ doloroso?

Il trattamento di rimozione macchie cutanee provoca un lieve fastidio durante il trattamento. Nelle ore successive è possibile avvertire una sensazione di calore e di irritazione sulla zona trattata che tuttavia scompare nel corso di qualche ora. Nei giorni successivi possono comparire delle crosticine poco spesse che andranno a cadere naturalmente nei 5/7gg successivi lasciando luogo alla pelle rigenerata.

Quante sedute sono necessarie?

L’iperpigmentazione è un inestetismo tra i più diffusi ma non per questo di facile risoluzione. E’ necessario un approccio medico scientifico personalizzato, in quanto le cause scatenanti possono essere di origine diversa, l’entità dell’inestetismo può essere più o meno accentuata e la risposta al trattamento può avere tempistiche differenti. I nostri pazienti raggiungono risultati apprezzabile già in 1/2 sedute e da protocollo la terza seduta è già sufficiente a raggiungere il risultato definitivo.

Si può eseguire in estate?

Si, la terapia laser, con le dovute precauzioni può essere eseguita in tutti i periodi dell’anno; tuttavia risulta importante l’applicazione continuativa di protezione solare SPF50+ e l’assoluto divieto di esposizione diretta ai raggi solari. Durante la prima consulenza un nostro medico specializzato valuterà insieme al paziente le esigenze e le specificità del caso, valutando se procedere con la preparazione al trattamento o se considerare trattamenti alternativi.

Post trattamento

• non irritare la parte trattata con prodotti abrasivi;
• è necessario utilizzare la protezione solare;
• si deve evitare l’esposizione al sole e alle lampade abbronzanti nei successivi 15gg dal trattamento.